FINALITA’ DEL
MOVIMENTO “LaVeNuM” – Lanciano Verso la Nuova Mobilità
L’obiettivo fondamentale comune a
tutte le singole persone ed ai gruppi che aderiscono al “Movimento Lanciano
Verso la Nuova Mobilità” è la progressiva riduzione del traffico veicolare
urbano ed extra-urbano attraverso lo spostamento dall’attuale modello, ormai
inadeguato ai tempi, basato sulla centralità dell’uso individuale dell’auto
privata e sul trasporto merci su gomma verso forme di mobilità più sane,
funzionali, economiche e sostenibili, rispettose delle persone e dei luoghi,
quali il trasporto pubblico, quello collettivo e condiviso (car-sharing,
car-pooling, taxi collettivo, ecc.), l’uso della bicicletta come mezzo di
spostamento quotidiano (anche mediante una nuova organizzazione del
bike-sharing) e la diffusione crescente della pedonalità, con particolare
attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche.
LE PROPOSTE DI
LAVENUM SULLA MOBILITA’ PER LA CITTA’ DI LANCIANO
ZTL e AREE PEDONALI
·
Potenziamento
ragionato delle ZTL nella prospettiva di creare le condizioni per una progressiva pedonalizzazione attrezzata
delle stesse.
·
Pedonalizzazione
definitiva, attrezzata ed adeguatamente sostenuta di Corso Roma e Corso
Bandiera (in collaborazione con le Associazioni degli esercenti e i
residenti locali), passando anche attraverso un periodo di sperimentazione che
dimostri come queste due importanti strade insieme al nuovo Corso Trento e
Trieste possano rappresentare un polo di attrazione non solo per turisti e
visitatori esterni, ma anche per i residenti ed i compratori locali. Esempi
consolidati in tutta Italia e nel mondo intero dimostrano come questa sia
l’unica strada, se ben congegnata, per risollevare le sorti economiche dei
commercianti di zona rispetto all’inarrivabile concorrenza dei centri
commerciali o delle vendite on-line.
·
Per intercettare le centinaia di migliaia di
presenze del cosiddetto “turismo religioso”, ai fini di un ritorno sia
d’immagine che di natura economica, prevedere percorsi obbligati per i pellegrini ad esempio da Santa Chiara fino
alla Chiesa di San Francesco lungo Corso Roma pedonalizzato e da lì, dopo
la visita al Miracolo Eucaristico, attraverso i 100 gradoni accompagnarli allo
splendore della Chiesa di Santa Maria
Maggiore liberata dall’assedio delle auto.
·
Divieto
di circolazione e parcheggio nella piazzetta della Chiesa di Santa Maria
Maggiore e ai suoi lati per restituire dignità e una corretta fruibilità ad
un vero e proprio patrimonio artistico dell’umanità che va sempre più
valorizzato e non svilito da pratiche inaccettabili.
·
Priorità
alla progressiva eliminazione di tutte le barriere architettoniche presenti in
Città e massima severità nel far rispettare la fruibilità degli scivoli sui
marciapiedi e di tutti gli spazi riservati alle persone con disabilità.
TPU- TRASPORTO PUBBLICO URBANO
·
Massimo
sostegno al TPU come principale alternativa già esistente all’uso individuale
dell’auto privata, attraverso un confronto diretto e continuo con il
gestore del trasporto pubblico locale, Di Fonzo, per una maggiore diffusione,
razionalizzazione e incentivazione del suo utilizzo anche attraverso l’individuazione di parcheggi di scambio ai
margini della Città dove poter lasciare l’auto e salire sui bus di
collegamento con i maggiori punti di interesse del centro.
·
Stabilire
forme di premialità per chi usa il TPU (e tutti i sistemi di mobilità
alternativa come la bici o gli spostamenti a piedi) per recarsi alle sedi di lavoro o di studio, rivolte ad esempio ai
dipendenti pubblici (Comune ed ASL per cominciare). Incentivi anche ai commercianti del centro ed alle associazioni di
categoria che promuovano attivamente l’uso del TPU e delle altre forme di
mobilità alternativa.
·
Adozione
delle nuove tecnologie, quali app o software già esistenti e largamente
applicati, per facilitare e monitorare
l’utilizzo dei mezzi pubblici e della mobilità alternativa.
PISTE CICLABILI E “BICIPOLITANA”
·
Completamento
in tempi brevi della ciclabile di Via del Mare con la necessaria messa in
sicurezza degli accessi e delle traverse a favore di chi va in bicicletta e
attraverso tutti gli interventi già previsti dal progetto.
·
Prolungamento
della ciclabile di Via del Mare fino al centro città per dare così
effettivo senso al ruolo fondamentale delle piste ciclabili che è quello di
unire le varie parti della Città al centro ed ai maggiori punti di interesse in
modo da favorire la principale funzione della bicicletta che è quella di mezzo
di trasporto quotidiano.
·
Ricerca
di una soluzione in tempi brevi per collegare la pista ciclabile del Quartiere
Santa Rita al centro Città.
·
Creazione
progressiva di una Rete integrata di piste ciclabili in Città che
attraversino e colleghino tra di loro e al centro tutte le principali zone di
Lanciano.
·
Estensione
alla gran parte dell’area urbana del limite di velocità a 30 km. orari (“Zone
30”) provvedimento fondamentale per favorire la circolazione in sicurezza dei
pedoni e per inserire meglio nel tessuto urbano le corsie ciclabili e pedonali.
Per il dettaglio di questi
interventi rimandiamo al progetto di
“Bicipolitana” nel documento allegato “Anxanum 2020”.
TRACCIATO FERROVIARIO IN DISUSO DELLA SANGRITANA
In ordine di priorità di
realizzazione:
·
Dismissione
definitiva della tratta storica S.Vito Marina-Piane d’Archi di 43 km e
sistemazione della stessa per tutta la lunghezza a percorso ciclo-pedonale
definibile “Greenway Storica della Sangritana” mediante interventi a costo
minimo chilometrico che prevedano anche le misure essenziali di sicurezza per
questo tipo di transito (varie opzioni a titolo esemplificativo: smantellamento
rotaie e triturazione meccanica del sedime, copertura delle rotaie con ghiaia
ed erba, altri sistemi di copertura che consentano di conservare la rotaia ad
eventuali usi futuri che si riterranno opportuni). Benefici immediati: primi
flussi ciclopedonali urbani e turistici, presa di coscienza collettiva del
patrimonio ferroviario dismesso e da valorizzare ulteriormente, inizio di
progettazione privata e di economia collegata all’infrastruttura che di fatto
sarà subito fruibile.
·
Apertura
al pubblico ciclopedonale dell’intera tratta di attraversamento urbano
risolvendo eventuali problematiche di sicurezza e proprietà. Tale tratta si
collegherà conseguentemente alla rete integrata di piste ciclabili che si andrà
componendo all’interno della Città. Benefici immediati: possibilità di
promuovere una infrastruttura turistica e di mobilità metropolitana,
organizzazione di eventi, trasformazione misurabile delle abitudini di
spostamento urbane, nuovi flussi turistici per la Città di Lanciano legati
anche all’opera costiera “Via Verde” che nel frattempo sarà in fase avanzata di
completamento.
·
Valorizzazione
e potenziamento della linea ferroviaria attiva Lanciano-S.Vito a supporto
della Greenway e dell’utenza passeggeri Lanciano-Pescara (garantendo la
bidirezionalità tutti i giorni compreso i festivi) con ulteriore potenziamento
del servizio nella stagione balneare a maggior flusso turistico, facilitando
l’intermodalità treno-bici con un’organizzazione del servizio più comoda e
funzionale.
·
Predisposizione
della tratta metropolitana di Lanciano all’eventuale passaggio dei filobus
elettrici (che ci sembra di capire essere soluzione finanziariamente più
sostenibile rispetto al tram) conservandone
però la funzione primaria e quotidiana di percorso ciclopedonale
indispensabile nell’economia della rete ciclabile urbana in via di definizione
(vedi ns. progetto allegato ANXANUM 2020 proposto alla PA) prevedendo solo
sulla tratta interessata un’adeguata copertura e differenti soluzioni di messa
in sicurezza di tutte le utenze.
·
Sistemazione
dell’area di risulta della ex-Stazione Sangritana con l’integrazione al Central
Park (area ex-Ippodromo) e l’abbattimento delle barriere con Via del
Mancino.
·
Interventi
di attrattiva turistica sui 43km. del percorso ciclopedonale che si
perfezionerà nel diventare a tutti gli effetti “Greenway Storica della
Sangritana” con il recupero degli immobili storici, dei treni e dei vagoni
attraverso il riuso e una funzione museale diffusa.
·
Progettazione
definitiva e ricerca di fondi per l’opera di collegamento ferroviario veloce
Lanciano-Val di Sangro, che presenta costi molto elevati perché ampiamente
prevista in galleria. Facciamo in ogni caso notare che nell’attuale sistema di
dominio del modello di mobilità basato sul trasporto su gomma si continuano ad
ottenere senza grandi problemi finanziamenti esorbitanti per la realizzazione
di pochi km. di strada dai costi stratosferici: è giunta l’ora di spostare
sempre più queste somme verso soluzioni più utili, sane e sostenibili di
mobilità a tutto beneficio delle Comunità interessate.
SCUOLE E NUOVA MOBILITA’
·
Promozione
di una sana accessibilità alternativa alle scuole attraverso l’organizzazione
di progetti “Piedibus” e “Bicibus” (a scuola in gruppo a piedi o in bici) per
evitare la deleteria congestione di auto all’ingresso e all’uscita degli
istituti in sinergia con il volontariato di docenti-genitori e la stretta
collaborazione con la PA e la Polizia Municipale.
·
Attività
di educazione stradale ed esperienze in bicicletta che possano essere
propedeutiche all’utilizzo consapevole ed entusiasta del mezzo già durante
l’età scolastica, in sicurezza e nel rispetto delle regole scritte e non
scritte, poiché responsabilizzarsi e ottenere una benefica autonomia di
movimento ha risvolti potentissimi sul carattere e l’autostima dei nostri
ragazzi.
7 settembre 2018
A LANCIANO RIPARTE LA NUOVA STAGIONE “LAVENUM”.
Il Movimento LaVeNuM – Lanciano Verso la Nuova Mobilità- riprende il suo percorso iniziato alcuni mesi fa. Ecco alcune cose che faremo nelle prossime settimane invitando chi intende partecipare o collaborare a contattarci tramite la mail lavenum18@gmail.com :
- PIEDIBUS: riprendiamo l’iniziativa sperimentata nel giugno scorso di recarsi a scuola a piedi in compagnia ed in tutta sicurezza accompagnati da alcuni volontari. Si ripartirà alla fine di settembre nelle scuole Rocco Carabba e Umberto I, cercando di allargare il discorso alla scuola media Mazzini ed ampliandolo in primavera a quella di Olmo di Riccio nella variante BICIBUS utilizzando la pista ciclabile di Via del Mare;
- TPU –Trasporto Pubblico Urbano: dopo aver già realizzato nella primavera scorsa la mappatura di tutte le linee di trasporto urbano ed averle trasferite sulla piattaforma digitale MOOVIT per una facile consultazione di orari e percorsi, si passerà alla seconda fase di promozione ed incentivazione dell’utilizzo di questi mezzi attraverso la collaborazione col gestore Di Fonzo e con l’Amministrazione Comunale di Lanciano;
- PISTA CICLOPEDONALE SUL TRACCIATO FERROVIARIO IN DISUSO DELLA SANGRITANA: ci batteremo con tutte le forze per raggiungere questo risultato dopo anni di abbandono e di progetti mai realizzati. Faremo delle dimostrazioni pratiche e ci confronteremo con l’azienda TUA-Sangritana per spingerla a questa scelta che oggi come oggi ci sembra l’unica realistica ed utile sia come percorso urbano all’interno della Città che come collegamento turistico verso la Costa dei Trabocchi e la “Via Verde” in corso di realizzazione. Per questo obiettivo contiamo sull’appoggio e la concreta azione del Sindaco Pupillo che si è già espresso più volte a favore di questa soluzione;
- PEDONALITA’: agiremo il più possibile per allargare gli spazi dedicati esclusivamente alla pedonalità e quindi alla socialità anche attraverso una campagna di liberazione dei luoghi di particolare pregio e importanza dall’insopportabile occupazione automobilistica (Piazza Plebiscito, Santa Maria Maggiore, San Biagio, ecc.);
- CICLABILITA’: chiederemo con forza il completamento, la messa in sicurezza ed il collegamento con il centro città della pista ciclabile di Via del Mare e presenteremo un progetto organico per la realizzazione in tempi brevi di una RETE INTEGRATA DI PISTE CICLABILI all’interno di Lanciano;
- DIMINUZIONE DEL TRAFFICO DALL’ESTERNO: spingeremo per adottare il prima possibile la soluzione di individuare AREE DI SOSTA/SCAMBIO ai margini della Città dove lasciare il proprio mezzo e salire sui BUS-NAVETTA di collegamento con il centro;
-FONDI IN BILANCIO PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE: continueremo a reclamare che all’interno del Bilancio Comunale vengano spostati sempre più fondi in favore della mobilità sana e sostenibile e che a questo fine l’Amministrazione Comunale si dia da fare incessantemente per reperire fondi nazionali ed europei per realizzare progetti in favore di una migliore vivibilità generale.
IN CONCLUSIONE LAVORARE PER UNA MOBILITA’ PIU’ SANA, FUNZIONALE ED INTELLIGENTE SIGNIFICA RENDERE TUTTA LANCIANO PIU’ FLORIDA, VIVIBILE ED ATTRAENTE SIA PER CHI VI RISIEDE SIA PER I TANTI CHE VENGONO A VISITARLA PER I PIU’ SVARIATI MOTIVI.
E’ un impegno che tutti gli aderenti a LAVENUM hanno già preso e che speriamo possa prendere presto l’intera Comunità.
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